Lisette Pagler

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lisette Pia Hee Young Pagler (Seul, 5 gennaio 1981) è un'attrice svedese nota principalmente per il ruolo dell'androide Mimi / Anita nella serie televisiva Real Humans.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Pia Hee Young è nata a Seul nella Corea del Sud ma si è trasferita in Svezia con la sua famiglia quando aveva due anni e mezzo ed è cresciuta a Nättraby, fuori Karlskrona. Ha studiato alla facoltà musicale dell'Accademia di Danza Classica di Göteborg. La sua voce è alto/mezzosoprano e nel 2004 ha preso parte al musical Stop the World: I Want to Get Off all'Opera di Göteborg.[1]

Legalmente ribattezzata Lisette Young, nell'agosto 2010 arriva alle finali di Allsång a Skansen assieme a Måns Zelmerlöw. Durante il Capodanno 2010-2011 e per tutto l'anno successivo, lei e Zelmerlöw hanno interpretato i ruoli principali nel musical Romeo e Giulietta al Göta Lejon, mentre nell'autunno del 2010 ha partecipato alla produzione di Singin 'in the Rain presso l'Opera di Malmö.

Nel 2012 al 2014 ha interpretato l'androide Mimi / Anita nella serie televisiva di fantascienza Real Humans[2] e ha preso parte al programma musicale precedente l'inizio dell'Eurovision Song Contest 2012.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 2017 ha sposato l'attore Pontus T. Pagler, assumendone il cognome.[3][4]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Göteborgsoperan, su Stoppa världen. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2015).
  2. ^ (SV) SVT, su SVT webb, 22 gennaio 2012.
  3. ^ (SV) Skånska Dagbladet, Från Fjärlöv till fjärde Bron, su sv-SE, 6 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2018).
  4. ^ (SV) Gala Magazine/Elin Bemark backstage, 2017-05-27: Fyra bröllop och en romresa!, su galamagazine.se, 6 agosto 2018. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN311817945 · ISNI (EN0000 0004 4386 8993 · LCCN (ENno2015092308 · WorldCat Identities (ENlccn-no2015092308